La suggestione della mostra di Leonardo a San Marino è straordinaria fino dall'ingresso: si entra in un mondo di applicazione dell'ingegno umano che sembra conosciuto fino dai tempi della scuola e che, invece, scopriamo di conoscere molto poco.
Macchine, modelli e interpretazione scientifica dell'arte di Leonardo permettono di toccare con mano (e di lavorare su suoi progetti) le molteplici applicazioni di un genio che era soprattutto un grande studioso, un recuperatore della sapienza passata, prima ancora che un innovatore.
Ma la mostra è anche il luogo del sogno degli uomini di convivere armonicamente con un mondo naturale che imitiamo continuamente e di cui siamo debitori.
Mario Tozzi (geologo, ricercatore, giornalista, saggista e conduttore televisivo)